ColorWorkDesk CWD Server: Il software che fornisce servizi di colorimetria

Come funziona CWD Server

L’idea alla base di ColorWorkDesk CWD Server è in realtà molto semplice: fornire agli operatori del settore, uno strumento pratico che consenta di gestire, centralizzare e condividere tutte le informazioni legate al controllo qualità, alla ricerca dei simili, alla formulazione e correzione del colore.

Il suo funzionamento è altrettanto semplice e lineare: dispone di un numero di connessioni prestabilite per l’ascolto dei client. L’operatore dal proprio device, tramite il software client, invia una richiesta di elaborazione al software Server.

Il server elabora l’input e una volta terminata l’operazione restituisce al client il risultato. Il client visualizza il risultato e chiude la connessione.

Tutte le funzionalità di uno strumento di colorimetria utile e versatile

Il software di URAI è quindi in grado di fornire servizi di colorimetria a diverse applicazioni client come postazioni desktop, laptop o device portatili, quali smartphone e tablet.

Nello specifico, le funzionalità di CWD Server sono tra le seguenti:

• Gestisce tutte le informazioni presenti in un unico database centralizzato
• Dispone di un numero di connessioni prestabilite per l’ascolto dei client
• Accetta richieste da qualsiasi client autorizzato, a prescindere dal device e dal sistema operativo
• Riceve e codifica le richieste: informazioni e/o elaborazioni quali ricerche, formulazioni e correzioni
• Per ogni richiesta invia una risposta: riferimenti colorimetrici e/o risultati di formulazioni e correzioni
• Comunica in modo universale tramite stringhe di caratteri ASCII

Centralizzare e condividere le informazioni: i vantaggi per i clienti URAI

Tutte le caratteristiche suddette portano innegabili vantaggi all’utilizzatore finale.

Il responsabile di laboratorio, addetto alla formulazione del colore, non solo ha la possibilità di caricare le proprie formule nel database centralizzato, ma questa diventa un’opportunità, per lui e per gli altri client a esso collegati, di condividere il proprio lavoro e velocizzare quello di tutti gli altri, rendendo disponibili alla community le risorse colorimetriche aziendali.

Il server centralizzato, inoltre, permette a chi gestisce le informazioni di non doversi più muovere fisicamente, perché potrà agire direttamente sul database condiviso, rendendo in automatico gli aggiornamenti colorimetrici.

Più in generale, i vantaggi per i clienti URAI sono diversi:

• Validazione dei client distribuiti e gestione centralizzata del database
• I client richiedono poche risorse, la distribuzione è semplice ed economica, non sono previste installazioni e l’invio può essere telematico
• Possibilità di sviluppare client personalizzati per uso interno all’azienda: produzione e laboratorio
• Possibilità di sviluppare client esterni all’azienda, sistemi per negozi e sistemi per l’industria su PC Windows, App IOS e Android.
• Possibilità di sviluppare Web Site con funzionalità di colorimetria, formulazione, ricerca di simili, controllo qualità, …

Le scelte vincenti di URAI

I vantaggi suddetti derivano dall’intuizione di URAI di scorporare dal software di color matching, librerie la libreria di calcolo per integrarla in un programma che gira direttamente sul server centralizzato.

In tal modo, le interfacce clients possono essere utilizzate tramite diversi device per accedere ai servizi di colorimetria.

L’infrastruttura del sistema, non a caso, è stata organizzata in 3 moduli: CWD Server, CWD Client e CWD SmartApp, per organizzare al meglio la gestione delle informazioni relative alla colorimetria.

Per mantenere sempre la corretta integrità dei dati durante le operazioni di inserimento, modifica e cancellazione, la scelta del database è ricaduta sull’ormai collaudato Microsoft SQL.

Fidelizzare il cliente con ColorWorkDesk: un’opportunità di business per il settore

Il sistema di colorimetria ColorWorkDesk sta incontrando l’apprezzamento di molti player dell’industria del colore, dai grandi produttori di vernici fino ai singoli operatori dotati del solo spettrofotometro portatile.

A tal proposito, si crea un effetto a cascata che vede protagonisti proprio i grandi produttori di vernici.

Con l’utilizzo del software ColorWorkDesk di URAI, diventeranno a loro volta fornitori esclusivi nei confronti dei medi e dei piccoli colorifici interessati ad adeguare la propria infrastruttura tecnologica ai sistemi CWD.

Il risultato lo si potrà valutare, ovviamente, in termini di fidelizzazione dei propri clienti con evidenti ritorni economici per tutta la filiera.